Rendiconti CSR 2012

Relativi all'anno 2012.

Carlsberg Italia - Bilancio di Sostenibilità 2012

Rendiconto Carlsberg Italia 2012Lo sviluppo e la capacità innovativa dell’azienda, così come l’eccellenza dei prodotti e dei servizi offerti ai clienti, sono strettamente legati all’efficienza e all’efficacia della catena di approvvigionamenti e dei processi di acquisto: per questo motivo Carlsberg Italia costruisce un rapporto di reciproca collaborazione con i partner/ fornitori, basato su qualità, fiducia e durata.

Fastweb – Corporate Responsibility Report 2012

Scarica Annual Report 2012Nell’OSSC 2013 erano già inclusi i bilanci di Sostenibilità di Telecom Italia e Vodafone, ora abbiamo potuto leggere anche il “Corporate Responsability Report 2012” di Fastweb, il primo di questa società (mentre il gruppo Swisscom di cui fa parte lo pubblica da tempo, anche in forma integrata).

Banca Popolare dell’Etruria e del Lazio S.C. – Bilancio Sociale 2012

Rendiconto Banca Popolare dell'Etruria e del Lazio 2012Tra le società incluse nell’indice “FTSE IT All Share” dopo il 31/8/2013 è stato pubblicato solo un altro bilancio di sostenibilità (in questo caso denominato “sociale” e certificato al livello C+ del GRI) 2012, quello di Banca Popolare dell’Etruria e del Lazio S.C., portando a 51 il numero di società dell’indice con un bilancio di sostenibilità ed un codice etico.

Colacem - Rapporto di Sostenibilità 2012

Scarica Annual Report 2012La Direzione Logistica si pone l’obiettivo di gestire le attività di trasporto Colacem, sia per i materiali in ingresso negli stabilimenti che per i materiali in uscita, al fine di perseguire il contenimento dei costi e degli impatti sull’ambiente e il miglioramento del servizio offerto.
I servizi di trasporto delle materie prime e dei prodotti finiti per e dai diversi stabilimenti vengono offerti dalle consociate Tracem, Inba e MT management, o da vettori terzi.

Granarolo – Annual Report 2012

Scarica Annual Report 2012Il controllo della “filera” produttiva del latte, la principale materia prima di Granarolo, ha una particolare rilevanza nel bilancio di sostenibilità, ma il principio si estende anche alle altre forniture di materie prime, ingredienti e prodotti finiti, con un totale di 104 audit e 15210 controlli, basati sui nuovi ed estesi parametri chimici e microbiologici.